martedì 17 aprile 2012

LA MUSICA NELL'EPOCA BAROCCA

La festa barocca
  Nell' epoca barocca l'aspetto celebrativo è talmente importante che a corte si fa festa ogni giorno su tre. Incoronazioni, nozze, nascite, vittorie militari, tratti di pace e di altri eventi ancora sono accompagnati da celebrazioni solenni e festose.
Le feste dell'epoca barocca sono colossali spettacoli sonori e visivi destinati a tutte le classi sociali. Esse alternano riti religiosi a riti civili, su uno sfondo costante di musiche, suoni e rumori: perché la musica è tra le insegne più appariscenti della regalità.


Musica pubblica e musica privata
  La corte barocca consolida la funzione celebrativa e pubblica della musica. Per far fronte alle molteplici occasioni in cui è previsto l'addobbo sonoro della musica il Re Sole ha addirittura al proprio servizio 200 musicisti, tra i quali figura il celebre gruppo dei 24 violini del re, che costituiscono la prima orchestra d'archi stabile di tutta Europa.
Lo stile della musica privata è meno appariscente, più colto e raffinato, orientato perciò all'ascolto attento e consapevole di un pubblico maggiormente competente.

                                                    I protagonisti


  Johann Sebastian Beach nasce a Eisenach in Germania, nel 1685 da una famiglia che vanta musicisti da diverse generazioni: il padre, violinista e direttore del servizio musicale della città gli trasmette i primi insegnamenti. Alla sua morte Johann prosegue gli studi sotto la giuda del fratello maggiore e, dopo vari incarichi, nel 1703 ottiene il posto di organista ad Arnstadt, dove stupisce il pubblico con il suo grande talento strumentale.

  Georg Friedrich Haendel nasce nel 1685 a Halle, in Germania, a pochi chilometri del paese nati di Bach. Fin da bambino dimostra un notevole talento musicale, tanto che all'età di dieci anni scrive le sue prime composizioni e a diciassette diventa organista del duomo della sua città, un incarico che assolve brillantemente, ma che lascia dopo un anno per trasferirsi ad Amburgo: Haendel è affascinato dal melodramma e pur di conoscere i segreti e i meccanismi, accetta un modesto posto di violinista nell'orchestra del teatro d’opera di questa città.

 Antonio Vivaldi nasce a Venezia nel 1678 e comincia gli studi musicali sotto la guida del padre, affermandosi presto come un virtuoso di violino. Avviato contemporaneamente all'educazione ecclesiastica, all'età di venticinque anni viene ordinato sacerdote, ma per motivi di salute è dispensato dal dire messa.

citato dal libro di musica 

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