I carboni fossili derivano dalla lenta e
graduale decomposizione che,migliaia di secoli fa,ha subito il legno di
antichissime foreste,sommerse dalle acque e sepolte poi sotto la crosta
terrestre. Questa decomposizione è avvenuta in mancanza d'aria,sotto l'azione
di alte temperature e pressioni e in presenza di speciali batteri. Durante
questa decomposizione i tessuti hanno perduto quasi tutto l'idrogeno e
l'ossigeno e si sono trasformati in carbone.
I carboni fossili più antichi risalgono
alla fine dell'era primaria ,circa 300 milioni di anni fa:
Nell'era
successiva,quella secondaria,a causa di giganteschi rivolgimenti della crosta
terrestre,questi grandi accumuli di legname furono ricoperti da detriti terrosi
e sommersi dalle acque :così si formarono le Antraciti ed i Litantraci.
I
successivi spostamenti della crosta terrestre che formarono i continenti
riportarono alla superficie i depositi carboniferi.
Il
carbone nascosto sotto terra si presenta sotto forma di strati molto sottili
detti vene. Alcune vene sono poco profonde e vengono sfruttate a cielo aperto
per mezzo di gigantesche scavatrici mentre in quelle più profonde vengono
scavati numerosi pozzi e gallerie.
Derivano dalla
decomposizione di piante erbacee che crescono in zone acquitrinose o palustri.
Le torbe non sono più tra i carboni fossili perché il loro processo di
fossilizzazione non è ancora completato e perché non hanno più alcuna
importanza come combustibile.
Si tratta di carboni
fossili giovani, che si sono formati nell’era terziaria, in cui la
carbonizzazione è molto più avanzata che nelle torbe. Le ligniti sono
utilizzate per estrarre gas, ammoniaca, petrolio sintetico ecc….
Si tratta dei carboni
fossili più importanti che si estraggono da giacimenti antichissimi, essi
trovan0 impiego diretto come combustibili, sia nell’uso domestico sia in quello
industriale; dai litantraci grassi si ottiene il coke metallurgico, impiegato
negli altiforni, un carbone artificiale compatto e resistente.
Sono i carboni dalla
formazione più antica, bruciano lentamente, con poco fumo e vengono impiegate
come combustibile sia nell’industria sia nel riscaldamento domestico dove, però
sono oggi sostituite, dalla nafta e dal metano.
Impieghi del carbone
Il carbone viene utilizzato per alimentare le centrali
termoelettriche ed è stato per molti decenni la principale fonte energetica
mondiale, fino a quando, verso la metà degli anni sessanta, non è stato
superato dal petrolio.