La festa barocca
Nell' epoca barocca l'aspetto celebrativo è talmente importante che a
corte si fa festa ogni giorno su tre. Incoronazioni, nozze, nascite, vittorie
militari, tratti di pace e di altri eventi ancora sono accompagnati da
celebrazioni solenni e festose.
Le feste dell'epoca barocca sono colossali spettacoli sonori e visivi destinati a tutte le
classi sociali. Esse alternano riti religiosi a riti civili, su uno sfondo
costante di musiche, suoni e rumori: perché la musica è tra le insegne più
appariscenti della regalità.
Musica pubblica e musica privata
La
corte barocca consolida la funzione celebrativa e
pubblica della musica. Per far fronte alle molteplici occasioni in
cui è previsto l'addobbo sonoro della musica il Re Sole ha addirittura al
proprio servizio 200 musicisti, tra i quali figura il celebre gruppo dei 24 violini del re, che costituiscono
la prima orchestra d'archi stabile di tutta Europa.
Lo stile della musica privata è meno
appariscente, più colto e raffinato, orientato perciò
all'ascolto attento e consapevole di un pubblico maggiormente competente.
Johann Sebastian Beach nasce a Eisenach in Germania, nel 1685 da una famiglia che vanta musicisti da diverse generazioni: il padre, violinista e direttore del servizio musicale della città gli trasmette i primi insegnamenti. Alla sua morte Johann prosegue gli studi sotto la giuda del fratello maggiore e, dopo vari incarichi, nel 1703 ottiene il posto di organista ad Arnstadt, dove stupisce il pubblico con il suo grande talento strumentale.
Georg Friedrich Haendel nasce nel 1685 a Halle, in Germania, a
pochi chilometri del paese nati di Bach. Fin da bambino dimostra un notevole
talento musicale, tanto che all'età di dieci anni scrive le sue prime
composizioni e a diciassette diventa organista del duomo della sua città, un
incarico che assolve brillantemente, ma che lascia dopo un anno per trasferirsi
ad Amburgo: Haendel è affascinato dal melodramma e pur di conoscere i segreti e
i meccanismi, accetta un modesto posto di violinista nell'orchestra del teatro
d’opera di questa città.
Antonio Vivaldi nasce a Venezia nel 1678 e comincia gli studi musicali
sotto la guida del padre, affermandosi presto come un virtuoso di violino.
Avviato contemporaneamente all'educazione ecclesiastica, all'età di
venticinque anni viene ordinato sacerdote, ma per motivi di salute è dispensato
dal dire messa.
citato dal libro di musica
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