La
musica
La musica (dal sostantivo greco
μουσική) è l'arte e la scienza dell'organizzazione dei suoni nel corso del
tempo e nello spazio. Si tratta di arte in quanto complesso di norme pratiche
adatte a conseguire determinati effetti sonori, che riescono ad esprimere
l'interiorità dell'individuo che produce la musica e dell'ascoltatore; si
tratta di scienza in quanto studio della nascita, dell'evoluzione e
dell'analisi dell'intima struttura della musica. Il generare suoni avviene
mediante il canto o mediante strumenti musicali che, attraverso i principi
dell'acustica, provocano la percezione uditiva e l'esperienza emotiva voluta
dall'artista. Il significato del termine musica non è comunque univoco ed è
molto dibattuto tra gli studiosi per via delle diverse accezioni utilizzate nei
vari periodi storici. Etimologicamente il termine musica deriva dall'aggettivo
greco μουσικός/mousikos, relativo alle Muse, figure della mitologia greca e
romana, riferito in modo sottinteso a tecnica, anch'esso derivante dal greco
τέχνη/techne. In origine il termine non indicava una particolare arte, bensì
tutte le arti delle Muse, e si riferiva a qualcosa di "perfetto".
Tutta
la musica in una stanza
La musica da camera è un
filone tradizionale della musica classica, nel quale rientrano composizioni in
cui il ruolo del singolo strumento è sempre individuale. Mentre nella musica
orchestrale sono previsti in genere gruppi di esecutori per ogni timbro strumentale
(ad esempio 15 primi violini, 10 violoncelli eccetera), in quella da camera, in
genere, due diversi strumenti procedono all'unisono solo episodicamente.
Ovviamente rientra nel filone cameristico tutta la letteratura per uno
strumento solista. Le composizioni da camera sono scritte di solito per un
ristretto numero di esecutori (strumentali e vocali); lo stesso nome deriva
proprio da questa circostanza.
Nuovi
luoghi per la musica
Per
soddisfare la crescente richiesta di musica, ai tradizionali luoghi di
spettacolo (teatri, sale da concerto, sale da ballo) se ne sono aggiunti
numerosi altri, adattati per l’occasione alle esigenze dello spettacolo o del
divertimento.
Sempre più spesso la musica si appropria di spazi di grande suggestione come piazze, anfiteatri, arene, inserendo lo spettacolo musicale in altrettanto splendide scenografie.
Stadi e palazzetti dello sport sono ormai sedi abituali di concerti e quando il pubblico non può essere contenuto in alcun luogo ci si rivolge a vasti spazi aperti come è accaduto per i raduni rock.
Ma anche questi avvenimenti live non sarebbero immaginabili senza il coinvolgimento del mercato discografico e i lunghi tour delle star del pop e del rock sono in realtà proprio finalizzati alla promozione delle nuove produzioni discografiche.
Sempre più spesso la musica si appropria di spazi di grande suggestione come piazze, anfiteatri, arene, inserendo lo spettacolo musicale in altrettanto splendide scenografie.
Stadi e palazzetti dello sport sono ormai sedi abituali di concerti e quando il pubblico non può essere contenuto in alcun luogo ci si rivolge a vasti spazi aperti come è accaduto per i raduni rock.
Ma anche questi avvenimenti live non sarebbero immaginabili senza il coinvolgimento del mercato discografico e i lunghi tour delle star del pop e del rock sono in realtà proprio finalizzati alla promozione delle nuove produzioni discografiche.
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